L'Italia di Le Corbusier è la mostra, a cura della storica Marida Talamona, in scena al MAXXI che racconta l'importanza del belpaese nella formazione del giovane architetto svizzero. Era il 1907 quando Le Corbusier entrava nella Certosa del Galluzzo, sulle colline di Firenze, fondata da Niccolò Acciaiuoli nel 1341, per studiare la complessità spaziale delle celle, impregnando la mente dei principi architettonici dell'Età dell'Umanesimo. Questo luogo mistico ...
Common ground, senso comune, è il titolo della Biennale di Architettura curata dall'architetto inglese David Chipperfield. Ancora una volta è un architetto il prescelto, a parte le brevi parentesi di Sudjic (critico), Forster (storico) e Burdett (sociologo urbano).Un fatto anomalo del tutto italiano che evidenzia la mancanza di una cultura politica nell'affidare la direzione della Biennale ad un curatore /critico o ad uno storico dell'architettura. Così ...
Accade sempre quando si guardano le fotografie di Parigi di Eugène Atget di volere scoprire quali cambiamenti quelle vie e edifici hanno subito nel tempo, se quei luoghi ci sono ancora così come li ha documentati il fotografo oppure no. E’ un meccanismo naturale e la mostra al Musée Carnavalet l’innesca secondo un piano distinto di temi architettonici che per Atget sono circoscritti tutti all’interno del perimetro della “Vieux Paris” prerivoluzionaria, ...
È dura parlare di Renato Nicolini pensando che non c’è più. È quasi impossibile immaginare di non rivedere la sua faccia gentile, con quel sorriso delicato e ironico che sempre anticipava commenti geniali ma sempre semplici e gentili. Insomma, lievi.
La leggerezza, infatti, è sempre stata la sua “cifra”, il suo modo d’essere come intellettuale e scrittore, come architetto, come artista di teatro, come politico e anche, presumo, come professore ...
Il sociologo urbano Massimo Ilardi per archphoto 2.0 dedicato alla Radical City affronta la questione del contesto politico italiano degli anni sessanta.
Una trasformazione sociale e antropologica travolgente quella esplosa nella società italiana tra gli anni ’50 e ’60 del Novecento quando il paese fu spinto da una forte crescita dell’apparato produttivo a mutare completamente ‘volto e anima’. Il cambiamento profondo da paese prevalentemente ...
Luigi Carlo Daneri, il quartiere del Biscione a Genova fotografato da Olivo Barbieri
Il campanello d'allarme è suonato scrutando quella norma nel Decreto sviluppo. Un piccolo comma che fa slittare da cinquanta a settant' anni l' età che deve avere un edificio per essere meritevole di tutela. Vent' anni di più. Che lasciano senza protezione molto di ciò che l' architettura italiana ha realizzato fra il 1941 e il 1961: Pier Luigi Nervi, Franco Albini, ...
George Maciunas, Learning Machine, 1969
Storia come cronologia
Le Learning Machines di Maciunas sono fatte di carta e colla. La loro struttura segue la cronologia. L’ordine sistematico all’interno della cornice delle coordinate del tempo storico e dello spazio geografico garantisce l’orientamento. In questo reticolo la superficie bidimensionale è suddivisa in moduli storici. Sul piano dell’oggetto è possibile distinguere tra grandi e piccole ...
Occupazione della XIV Triennale di Milano 1968. Courtesy Archivio Fotografico Triennale di Milano
Archphoto presenta la rivista No Order Art in a Post Fordist Society nata da un'idea del curatore Marco Scotini, Direttore del Biennio Arti Visive e Studi Curatoriali della NABA di Milano, sostenuta dalla Naba stessa, espressione di una ricerca durata quattro anni, si presenta più come una sostanziosa pubblicazione piuttosto che una rivista, ponendosi in antitesi ...
Fotografia tratta da http://partiallyfree.wordpress.com
Le immagini degli accampamenti autocostruiti di Lampedusa e delle recinzioni attorno alle tendopoli istituzionali in Puglia, i video delle colonne di autocompattatori in attesa di scaricare i propri rifiuti nelle discariche campane, hanno svelato una realtà non ancora lampante: il nostro paese non è in grado di affrontare in maniera sistemica la smisurata e logaritmica crescita di rifiuti.
Non soltanto ...
Padiglione Italia
Mai come quest'anno la crisi della politica culturale del belpaese è stata così evidente. Un esempio significativo è la cura del padiglione Italia all'Arsenale a Vittorio Sgarbi che ha invitato intellettuali bipartisan a selezionare, si fa per dire, gli artisti del padiglione. Il risultato è sconcertante e umiliante. Ma partiamo dal titolo “L'arte non è cosa nostra” risulta quanto più veritiero se riferito al curatore e alle ...