ARCHITETTURA IN EUROPA|ARCHITECTURE IN EUROPE
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Mentre in Italia il “piano casa” del governo Berlusconi si occupa di fornire gli strumenti (o meglio espedienti) per aumentare superfici e volumi delle abitazioni private - con una evidente distorsione terminologica di un precedente, e ben più sostanziale, “piano casa” (quello del 1949) - le esperienze più avanzate di social housing e di abitare collettivo in Europa cercano di mettere a punto politiche e strategie in un’epoca difficile segnata dalla ...
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Intenzione del progetto è di far provocatoriamente coincidere la scala architettonica con quella urbana, sviluppando una riflessione sui concetti di «città generica» e di «Bigness» e sugli indissolubili nessi che tra essi si instaurano.
Di conseguenza il programma funzionale, che prevede la progettazione di quattro residenze all’interno di un lotto quadrato di 36 m di lato, è semplicemente il pretesto per provocare un detournément dei dispositivi ...
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Element house
I received an interesting invitation last May. In the Seoul metropolitan area there is a satellite city called Anyang, a small, in Korean context, suburban town with 700.000 inhabitants.
The city had decided to invite several international architects and artists to participate the design of a new park. The project, called Anyang Public Art Park, relates to the concept of art and architecture ...
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Avec cette réalisation, Pascal Arsène-Henry at démontre que maison bois et petit budget ne sont pas forcément incompatibles, puisque cet ensemble de 16 logements sociaux a été réalisé à l’instigation de l’OPAC du Val-de-Marne pour un budget de moins de 1000 euros (HT – 2002) par m² habitable.
Ces maisons de ville (du T2 au T5) sont regroupées en trois bandes de logements mitoyens, rythmés par un jeu de volumes hauts et bas et la transparence ...
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“Leggere una storia, è concedere una fede provvisoria a un passato che chiede di essere creduto sulla parola”.
Jean Starobinski, Prefazione a Italo Calvino, Romanzi e racconti, I, Milano, Mondadori, 2003.
La mappa di Londra sta per essere profondamente ridisegnata nella prima delle tre anse più sinuose del Tamigi – ad est dei Docklands – da uno dei più importanti progetti europei di rigenerazione urbana: Greenwich Peninsula. Una delle più ...
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Archphoto al quartier Frugès costruito da Le Corbusier nel 1925 per l'industriale dello zucchero Henry Frugès a Pessac, nei sobborghi di Bordeaux.
"Je vous autorise à réaliser dans la pratique vos théories, jusque dans leurs conséquences les plus extrêmes; je désire atteindre à des résultats vraiment concluants dans la réforme de l'habitation à bon marché : Pessac doit être un laboratoire. je vous autorise pleinement à rompre avec toutes ...
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Se esiste ed esiste una dimensione “politica” dell’architettura, e cioè fortemente collegata alle istanze sociali e alle risposte del potere economico e politico, questa è leggibile attraverso le vicende che in Europa, nell’ultimo secolo, hanno scosso il problema della casa di abitazione: dalle case di affitto realizzate all’inizio del novecento nelle città europee ad opera delle prime società immobiliari, alla tensione socialista degli architetti ...
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Petr Pelčák, Residenza privata, Brno 2003
Quasi vent’anni sono trascorsi dalla caduta del muro di Berlino, un evento politico e culturale che segnò la fine della dittatura comunista e l’avvio a grandi trasformazioni nei paesi dell’est Europa. I sollevamenti del 1989 rappresentarono un momento cruciale della storia della Repubblica Ceca e incisero profondamente anche nell’evoluzione dell’architettura. Ricca di storia architettonica millenaria ...
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Parallel of life and art, 1953
Tra rinnovamento e ritorno al passato
Nel secondo dopoguerra, l’Inghilterra, pur avendo contribuito in maniera determinante alla vittoria sul nazismo, è un paese al collasso. Sul fronte interno, il razionamento del cibo e le città pesantemente bombardate pongono problemi gravi di ordine sociale. All’esterno, si assiste al progressivo disfacimento del suo impero: nel 1947, l’India ottiene l’indipendenza e l’anno ...
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Ad un giornalista del quotidiano on-line Petrus che gli chiedeva a chi attribuire il merito di essersi convertito al cattolicesimo, l’architetto Massimiliano Fuksas rispondeva di aver riscoperto la forza e la grandezza di questa religione attraverso Benedetto XVI. Non a caso dedicherà proprio a lui la nuova chiesa di S. Giacomo a Foligno: «Ho scelto un’architettura verticale anziché orizzontale, anche per aiutare in qualche modo il corretto svolgimento ...
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