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Il nuovo edificio è costruito a ridosso di un volume residenziale esistente ma dal quale si distacca sia dal punto di vista formale che compositivo. All’esterno si possono ritrovare gli elementi tipici del linguaggio vernacolare dell’architettura rurale che caratterizzano gli edifici presenti nella zona come il tetto a due falde e il porticato; lo stesso avviene per la scelta dei materiali impiegati: legno, mattoni a vista e intonaco bianco, seppur reinterpretati in chiave contemporanea, perseguendo un’idea di pulizia formale. L’elemento caratterizzante è senz’altro il “cubo” in mattoni che si impone sul volume chiaro aggettando dai fronti ovest e nord. All’interno lo spazio al piano terra è suddiviso in due zone, la prima, vicina all’ingresso, è costituita da un’ampia zona giorno dove trovano posto la cucina, la zona pranzo, il salotto e la scala di accesso al piano superiore, mentre nella zona retrostante vi sono un bagno, la lavanderia e lo studio. Ampie vetrate scorrevoli sottolineano un forte legame con lo spazio esterno. Al piano primo si trovano un camera da letto con bagno esclusivo, due camere da letto singole e un ulteriore servizio igienico. Dalla camera matrimoniale si può accedere al balcone, posto al di sopra del portico, e alla zona del sottotetto, utilizzata come area relax. La costruzione rispetta tutti gli accorgimenti finalizzati al risparmio energetico. La struttura portante è del tipo a telaio in calcestruzzo armato con tamponamenti in blocchi termoisolanti con spessore di 20 cm; i solai sono in laterocemento. La copertura, a due falde asimmetriche, è realizzata in legno d’abete lamellare. Il pacchetto di copertura prevede la ventilazione e uno strato isolante di 16 cm in fibra di legno. I fronti, dotati di un cappotto in polistirene da 12 cm sono rifiniti con un intonaco colorato in pasta a base acrilsilossanica a esclusione del volume aggettante che è realizzato in mattoni a vista. Tutti i serramenti sono in legno lamellare laccato.

[Dep Studio]

Il dep studio nasce nel 2006 proponendosi come una struttura multidisciplinare che affianca all’attività professionale lo studio e la sperimentazione per garantire al cliente competenza e innovazione. Lo studio raccoglie esperienze e competenze diverse che operano in sinergia fra loro in tutti i campi della progettazione e a tutte le scale d’intervento, con l’obiettivo di perseguire la massima qualità progettuale. Sia in ambito pubblico che privato emerge la volontà di esprimere purezza attuando, dove possibile, un approccio di sottrazione al fine di ottenere la massima tensione formale con interventi minimi e di grande rigore. Ne scaturisce uno stile, rigoroso e semplice dove anche i dettagli costruttivi, seppur complessi, hanno un impatto visivo estremamente discreto.

Lo studio è composto da:

Paola Belussi
Fin dai primi anni di attività il costruito storico rappresenta lo spazio preferenziale in cui si confronta e nel quale ogni progetto viene approfondito in tutti i suoi aspetti nel continuo dialogo tra conservazione e progettazione. Inoltre matura esperienza nell’ambito della tutela e del recupero dei centri storici occupandosi di rilevamento e indagini finalizzati alla stesura di piani particolareggiati. Nel 1999 riceve l’attestazione di esperto in materia di tutela paesistico-ambientale.

David Moriggia
La sua tesi di laurea, intitolata 100×100 Mèxico, riguardante la progettazione esecutiva di una residenza per studenti a Città del Messico, viene esposta nello Spazio Mostre Guido Nardi al Politecnico di Milano e pubblicata in Annuario delle migliori tesi di Laurea dell’anno accademico 2003-2004. Partecipa a numerosi concorsi di idee e di progettazione per la riqualificazione di spazi pubblici, ottenendo diversi premi e segnalazioni.