Giuseppe Piredda_Mini (viaggio in) Italia



“Paesaggio italiano” è il titolo di un ciclo di mostre e conferenze, curato da Emanuele Piccardo, che con questa rassegna intende proporre un contributo conoscitivo per una nuova e emergente fotografia del paesaggio, lontana dalla fotografia che viene proposta dalle gallerie d’arte.
Sono passati diciassette anni dal “Viaggio in Italia” di Luigi Ghirri e il paesaggio italiano rappresentato nelle ricerche dei “maestri” è preferibilmente quello padano. La rappresentazione dell’Italia attraverso la fotografia avviene con l’intento di raccontare nuovi paesaggi e realtà geografiche differenti nella visione che ne danno quattro autori: Andrea Botto, Peppe Maisto, Giuseppe Piredda, Filippo Romano.

Giuseppe Piredda - Mini (viaggio in) italia

L’Italia in miniatura è il luogo dove sono rappresentate, in scala ridotta, parti di città attraverso i monumenti con i quali esse sono identificate e riconosciute. Un parco tematico dove sono raccolti frammenti di città, monumenti e luoghi significativi del belpaese, dalle montagne alle città d’arte, raffigurate con modelli in scala, dal gusto kitsch, che riproducono i luoghi simbolo del turismo di massa nelle città d’arte: Venezia, Firenze, Roma. Un catalogo, una raccolta dei monumenti più conosciuti, vengono presentati in una sequenza continua dove i visitatori, novelli Gulliver, scoprono, in un solo colpo d’occhio ciò che l’Italia offre. Fuoriscala tra i plastici si muovono i visitatori che appaiono,giganti, dominare il paesaggio artificiale. Camminano con le guide Touring sotto il braccio facendosi fotografare accanto ai simulacri dei monumenti.
Giuseppe Piredda, fotografo piemontese, racconta con ironia questi comportamenti delle persone innanzi alle mistificazioni dei luoghi, luoghi che diventano paesaggi artificiali. Sul concetto di artificio si sviluppa il suo lavoro, attento da sempre alle tematiche sociali di uso degli spazi, per comporre un quadro dei comportamenti e delle abitudini collettive.
In un luogo unico si compie un “viaggio in Italia” senza avere quel senso del disvelamento e della scoperta che ha caratterizzato il cammino dei viaggiatori ottocenteschi del Grand Tour.
Oggi i viaggiatori contemporanei sono più interessati alla rappresentazione del reale che al reale stesso, quasi ci fosse la necessità di vivere in un’altra dimensione dove tutto è possibile, andare alla ricerca dell’arca perduta, del tesoro dei pirati, dei castelli delle favole come accade a Gardaland, Mirabilandia, EuroDisney, San Marino.
Piredda realizza nel 1994 una ricerca fotografica che si colloca all’interno del panorama fotografico italiano e in particolare è evidente il rimando al lavoro svolto, sempre nello stesso luogo, da Luigi Ghirri, grande poeta dello sguardo, che con semplicità e ironia ha raccontato il mondo. Ad una superficiale visione il lavoro di Piredda può apparire affine a quello dell’inglese Martin Parr, dove la presenza del kitsch diviene il fulcro di ogni immagine. In Piredda invece il kitsch è un fattore marginale che c’è ma non costituisce il punto di riferimento; infatti egli rintraccia una dimensione sociale nel comportamento dei singoli a vivere il tempo libero. Il progetto concettuale di Piredda non si ferma al livello della narrazione ma trova nel suo allestimento di opera una continuità con l’idea di artificio attraverso la proposizione,non di una stampa fotografica chimica, ma una fotocopia laser di una fotografia che è immagine e trasfigurazione del reale.
[Emanuele Piccardo]

Emanuele Piccardo, architetto e fotografo, fonda la rivista digitale di architettura Archphoto.it. Interessato alla divulgazione dell’architettura e della fotografia, nel 2002 ha organizzato l’evento “14_02. Incontri per l’architettura italiana”, in contrapposizione alla Biennale di Architettura.
Sue opere sono conservate alla Bibliothèque Nationale de France dal 1996

Giuseppe Piredda, nato a Vercelli nel 1963, ha studiato fotografia al Centro Formazione Professionale Riccardo Bauer di Milano. Dal 1993 ha esposto in mostre personali e colletive. Vive e lavora a Torino

Giuseppe Piredda
Mini (viaggio in) Italia
16 novembre - 20 dicembre 2002
Inaugurazione e incontro con l’autore_ sabato 16 novembre ore 17,30
Archivio Fotografico Toscano
Viale della Repubblica, 235
Prato

www.aft.it

orario mostra: lun-gio 8,30-17,30
mar-mer-ven 8,30-13,30
sabato e festivi chiuso

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