A Sud (del mondo)
22 febbraio - 10 maggio 2009, Taranto
Verrà inaugurata il 22 febbraio 2009 alle ore 11, presso la sede provvisoria dell’ARS.M.A.C., Palazzo Delli Ponti, a Taranto, la mostra “A Sud (del mondo). Identità culturali e diversità geo-politiche nell’arte contemporanea”. Il nuovo progetto espositivo si inserisce tra le attività culturali promosse ed organizzate dall’Amministrazione Provinciale di Taranto, nell’ambito del progetto ARS.M.A.C. (Arsenale Mediterraneo delle Arti Contemporanee), Museo Provinciale di Taranto. La rassegna, curata da Rosalba Branà, critico e direttrice del Museo “Pino Pascali”, annovera venti artisti del panorama internazionale che interpretano il Sud come concetto filosofico-sociale, toccando non soltanto i confini geo-politici e i territori fisici concreti, ma anche quelli astratti e meno tangibili della mente e della cultura. Gli artisti invitati, attraverso le diverse percezioni del mondo risvegliano il senso critico, creano dibattito e prese di coscienza. Un incontro di realtà geografiche e culturali contigue, la cui insularità non è un limite, ma un’apertura a un dialogo di valori, vivaci e proficui. Oggi ogni identità e identificazione fra gli uomini appare irrimediabilmente compromessa da una forzata globalizzazione e l’Arte si fa portatrice di valori quali la diversità, le differenze, l’appartenenza ai luoghi. Si può pensare oggi ad una identità legata alla latitudine? Si interroga la curatrice nella presentazione in catalogo. È azzardato dire che nel linguaggio dell’arte le modalità di comunicazione visiva di un artista nord-europeo sono diverse da quelle di un artista africano? Quanto si portano dietro, nel proprio bagaglio culturale, gli artisti che provengono dai vari Sud del mondo e che cosa li accomuna? Se nella realtà sociale contemporanea il vero rischio è la rimozione della propria identità, il mondo dell’arte si analizza al suo interno per cercare punti di contatto e di dialogo, pescando nelle comuni radici culturali e antropologiche. Identità, diversità, dialogo si richiamano a vicenda nel quadro di riconoscimenti reciproci che arricchiscono le soggettività particolari e che non esauriscono le possibili modalità espressive. Gli artisti invitati a rappresentare una personale idea di Sud, ritengono l’identità del territorio un combinato affascinante di elementi morfologici naturalistici e antropici. La rassegna è sostenuta dalla Regione Puglia, Assessorato al Mediterraneo, Pace e Attività Culturali e dal Polo Jonico dell’Università degli Studi di Bari ed è patrocinata dalla Soprintendenza ai Beni Archeologici della Puglia. Info: tel/fax 099 4587261 e-mail: provtar@libero.it - www.provincia.ta.it