Guido Guidi_Speciale Carlo Scarpa_Tomba Brion
Pubblichiamo una selezione di fotografie di Guido Guidi sulla Tomba Brion, cimitero di San Vito d’Altivole, progettata da Carlo Scarpa (1969-78). Le immagini fanno parte del corpus di lavoro sull’intera opera dell’architetto veneziano che Guido Guidi ha eseguito tra il 1996 e il 1998, su commissione del Centre Canadien d’Architecture di Montréal. In questo lavoro Guido Guidi riesce a stabilire un’aderenza perfetta tra l’”l’insistenza dello sguardo” -che caratterizza il suo ‘fare’ fotografico- e il “pensare per immagini” scarpiano -finalizzato invece al ‘fare’ architettonico- dove la sovrapposizione di un sistema di segni formano una lingua metaforica complessa, di cui la fotografia ne disvela gli ‘indici’ e le tracce. L’uso degli elementi naturali -terra e acqua- subiscono continue trasformazioni legate al riflesso della luce così come ai previsti cambiamenti della forma organica causati dal deterioramento dell’opera nel corso del tempo. Il dualismo degli opposti (luce/ombra, natura/artificio…) fonde insieme, a San Vito, la visione animista della natura, figurativa e narrativa, e l’osservazione buddista delle qualità astratte della natura stessa, contemplativa e metafisica. La forma dello spazio si smaterializza e l’acqua, nel suo muoversi circolarmente ricongiunge i due estremi, vita e morte, in una continua rinascita. Archphoto, in collaborazione col CISA Palladio, sede dell’archivio Scarpa, apre con questo contributo un approfondimento sull’opera di Carlo Scarpa in occasione del centesimo anniversario della sua nascita, avvenuta il 2 giugno 1906.
©copyright archphoto-Guido Guidi-CISA Palladio