DOS Disegnare Oggetti Sonori

2 - 24 febbraio 2013, Roma
La Fondazione Musica per Roma e la IMF Foundation presentano una mostra inedita: DOS - Disegnare Oggetti Sonori ovvero la prima esposizione internazionale incentrata sul rapporto tra design e suono, a cura di Domitilla Dardi e Elisabetta Pisu. DOS è un viaggio esclusivo tra oggetti, prodotti, installazioni e performance firmato da grandi autori mondiali che hanno fatto dell’elemento sonoro il fulcro della loro ricerca progettuale, la fonte di ispirazione della loro creazione artistica. Un percorso originale per raccontare l’altro volto del design: non solo bellezza e utilità ma anche, e sempre di più negli ultimi anni, sensorialità. La vista cede il passo all’udito che guida la mano del creativo. L’istinto e la naturalezza prendono corpo in “opere” sonore. Ad essere ripensata è anche la figura del fruitore che, uscendo dalla consuetudine, scopre una nuova modalità relazionale con gli oggetti, più attiva e multisensoriale. Perché le “cose” sono vive, “parlano” un proprio linguaggio, scoprono un’anima fatta di suoni. L’aspetto ludico, insieme a quello tecnico e funzionale, ci trasportano in una nuova realtà, lo spazio in cui siamo immersi dialoga con noi, si fa percettivo ed esperienziale grazie alle vibrazioni emanate dagli oggetti unici che lo abitano. In mostra i diffusori audio firmati dai grandi designer del passato e del presente: Castiglioni, Zanuso, Starck, e la prima presentazione pubblica in Italia delle casse Kef Muon di Ross Lovegrove; strumenti musicali innovativi e sperimentali come l’Airpiano di Omer Yosha; gli oggetti quotidiani quali il bollitore di Sapper per Alessi, e gli originali campanelli personalizzati di Munari e Mosconi riuniti nella mostra “Invece del campanello”; le installazioni artistiche di Ferreri, Quiet ensemble, Mischer’Traxler e le nuove proposte di giovani talenti internazionali che lavorano su suono, rumore e silenzio in maniera del tutto originale. A completare la mostra un programma di attività collaterali che andrà ad arricchire il nucleo centrale espositivo: workshop, performance, laboratori didattici come il progetto “Colour Chaser” del sound designer giapponese Yuri Suzuki. Nelle stesse date presso lo spazio AuditoriumArte sarà presentata la mostra personale del sound artista svizzero Zimoun, a cura di Anna Cestelli Guidi. Info: www.auditorium.com