“Profughi a Cinecittà” a Venezia
Mercoledì 23 gennaio 2013 alle 17 e alle 18, alla Casa del Cinema di Venezia, sarà proiettato il documentario “Profughi a Cinecittà” di Marco Bertozzi, scritto con Noa Steimatsky. Il film, Nastro d’argento 2012 – Premio speciale per film coprodotti e distribuiti dall’Istituto Luce Cinecittà, con il patrocinio dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), è prodotto da Cinecittà Luce e Vivo film - in collaborazione con Cinecittà Studios e Roma Lazio Film Commission, con il sostegno del Ministero per i beni e le attività culturali – Direzione generale per il cinema. Si tratta di un film sull’incredibile trasformazione subita da Cinecittà negli anni fra il 1944 e il 1950, quando divenne il più grande campo profughi di Roma. Tra le migliaia di sfollati si trovavano ebrei scampati ai campi di concentramento, sopravissuti ai bombardamenti di Roma e di Monte Cassino, esuli dall’Istria e dalla Dalmazia, figli dei coloni italiani in Libia… Una allegoria dei nostri tempi, in cui gli spazi della finzione cinematografica divennero luoghi di vite scampate al massacro. Sino alla ripresa delle attività cinematografiche, nel 1950, quando migliaia di profughi si trovarono a fare le comparse nel mitico “Quo Vadis”… Info: www.comune.venezia.it