Aberto Garutti. Didascalia
17 novembre 2012 - 3 febbraio 2013, Milano
Il PAC, Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano presenta la mostra “Aberto Garutti. Didascalia”, la prima retrospettiva dell’artista italiano tra i più rilevanti della scena artistica contemporanea. La mostra, curata da Paola Nicolin e Hans Ulrich Obrist, è un arcipelago di oltre 30 opere di differente natura: una serie di lavori storici, una nuova produzione concepita appositamente per il PAC, alcune riattivazioni di opere recenti e i modelli di progetti mai realizzati, sono raccolti in uno spazio istituzionale al fine di ricostruire il lavoro di Garutti attraverso le sue opere più significative. L’esposizione è attraversata da una molteplicità di linguaggi che vanno dalla fotografia alla scultura, dalla scrittura all’installazione, dal disegno al suono, dal video alla pittura, dalla conversazione all’insegnamento. Il percorso espositivo traccia così, per la prima volta, l’evoluzione spesso sorprendente della ricerca dell’artista dagli anni Settanta ad oggi. I lavori di Garutti sono opere in grado di innescare meccanismi di partecipazione e dialogare a più livelli con differenti tipologie di pubblico, così come con le istituzioni politiche ed economiche della città. Quella al PAC è dunque una mostra-paesaggio nella quale lo spettatore è invitato a costruire nuove relazioni e percorsi tra le opere, gli oggetti, le immagini e i frammenti in esposizione. L’artista ha presentato il progetto alla Serpentine Gallery di Londra domenica 14 ottobre, partecipando alla “Memory Marathon”: una sequenza di conferenze, performance e testimonianze curate da Hans Ulrich Obrist per l’istituzione inglese. Tutta la mostra è attraversata da uno degli elementi caratterizzanti il lavoro dell’artista, l’uso multiforme della didascalia come modalità di diffusione delle opere al pubblico e come meccanismo attivatore di relazioni tra lo spettatore e i contenuti dell’opera. Info: www.comune.milano.it