Luigi Ghirri / Giulio Paolini - La soglia dell’invisibile
18 ottobre - 17 novembre 2012, Milano
Nelle sale dell’appena inaugurata galleria Repetto Projects a Milano, saranno presentate 12 fotografie di Ghirri a confronto con 12 collages di Paolini. Luigi Ghirri (1943 Fellegara/Reggio Emilia – 1992 Roncocesi/Reggio Emilia) e Giulio Paolini (Genova, 1940) non ebbero mai l’occasione di conoscersi, forse a causa della prematura scomparsa del primo, e ora per la prima volta una mostra cerca di farli incontrare attraverso le loro opere. Due grandi poeti, di matrice concettuale, dialogano sulla soglia delle immagini, ai confini delle forme e dei colori: là dove le presenze consuete o domestiche si trasformano in entità enigmatiche e misteriose; là dove le trasparenze del disegno e l’essenza del bianco trasfigurano le linee portanti della storia dell’arte. Il raffronto ed il dialogo tra due artisti che hanno saputo trasformare i propri tradizionali strumenti di lavoro, liberando l’immenso patrimonio delle immagini della storia e del mondo, in un linguaggio che va oltre alla fotografia e oltre la pittura, nella rivelazione di nuovi spazi e nuove dimensioni, dove il più alto senso di una felice meraviglia si sposa ad inedite iconografie, insieme reali ed astratte, semplici e metafisiche. Ogni mia opera, per estensione, è una fotografia: implica un’ottica fotografica, anche quando non lo è materialmente (nel senso che fotografa un gesto, una distanza o perfino un’assenza) tende cioè ad illustrare il momento di eternità dell’immagine. “Fotografia e disegno sembrano insomma possedere in comune, condividere l’attitudine - che vorrei chiamare vocazione - a far trasparire: la trasparenza non ha fine, tende all’infinito, non fa “immagine” ma fa “immaginare”, vedere sempre al di là del limite contingente”. Giulio Paolini | “La fotografia, al di là di tutte le spiegazioni critiche e intellettuali, al di là di tutti gli aspetti negativi che pure possiede, penso che sia un formidabile linguaggio visivo per poter incrementare questo desiderio di infinito che è in ognuno di noi”. Luigi Ghirri | Info: www.repettoprojects.com