Autoprogettazione 2.0
[deadline: 27/03/2012]
La rivista Domus con FabLab Torino, invitano designer, architetti, studenti e professionisti di tutto il mondo a partecipare a un concorso di progettazione open-source: ideare una collezione d’arredamento da usare nei FabLab di tutto il mondo che possa essere realizzata dagli stessi FabLab. Una selezione dei progetti migliori, scelta da una giuria di esperti, sarà realizzata ed esposta da Domus al Salone del Mobile di Milano dell’aprile 2012, pubblicata su Domus e disponibile per essere scaricata da domusweb.it. FabLab è una rete mondiale di piccoli laboratori che mettono tecnologie di produzione digitale d’avanguardia al servizio delle comunità di tutto il mondo. Autoprogettazione 2.0 intende approfondire il modo in cui queste tecnologie produttive, insieme con il talento creativo condiviso della comunità del progetto, può spalancare nuovi orizzonti alla progettazione e alla produzione dell’arredamento. Il titolo è un omaggio ad Autoprogettazione, idea profetica avanzata dal designer milanese Enzo Mari nel 1974. Il progetto di Mari, oggi leggendario, consisteva in un sistema di regole generali per creare mobili a buon mercato, di alta qualità, durevoli e facili da montare usando solo tavole grezze e chiodi. Il progetto di Mari era contemporaneamente una seria proposta di design e un provocatorio invito a riflettere con sguardo critico sul processo di produzione. Autoprogettazione 2.0 è un invito a riflettere sulle potenzialità di una rete di produzione diffusa e localizzata unita all’etica dell’autocostruzione delineata da Mari per il futuro del design dell’arredamento. È un processo aperto che cerca di valorizzare l’unione dell’intelligenza e del talento della comunità del progetto con le reti libere e condivise. I progetti prescelti saranno esposti da Domus in una mostra sul futuro della produzione industriale che sarà allestita a Palazzo Clerici, uno dei più prestigiosi di Milano. Info: www.domusweb.it