Plasmare il sensibile. Studio Azzurro tra passato e presente

28 ottobre – 2 novembre 2011, Padova
Nell’ambito di un progetto pluriennale dedicato ad artisti contemporanei attivi nella ricerca delle interazioni tra i diversi linguaggi artistici (gli appuntamenti precedenti erano stati dedicati a William Kentridge, nel 2009, e a Matthew Barney, nel 2010) si inaugura venerdì 28 ottobre alle ore 18.00, presso il Centro Culturale San Gaetano a Padova, l’installazione di Studio Azzurro Nodi del Mediterraneo, visibile sino al 2 novembre, giornata in cui, presso la stessa sede, avrà luogo il convegno dedicato all’attività e alla poetica della formazione artistica. L’iniziativa, frutto della collaborazione tra Università degli Studi e Comune di Padova e curata da Guido Bartorelli, Leonella Caprioli, Cristina Grazioli e Farah Polato, docenti della Scuola di dottorato in Storia e critica dei beni artistici musicali e dello spettacolo e del corso di laurea DAMS, prevede interventi di specialisti delle differenti discipline artistiche interessate dal lavoro di Studio Azzurro (arti visive, cinema, musica e teatro). Nel corso della mattinata interverranno Valentina Valentini, Roberto Diodato, Leonella Caprioli e Bruno Di Marino; nel pomeriggio, che sarà concluso da una tavola rotonda, seguiranno gli interventi di Guido Bartorelli, di Angela Madesani e di Paolo Rosa, membro di Studio Azzurro. Alle 21.00, attraverso una serie di proiezioni, lo stesso artista condurrà il pubblico a scoprire l’opera di Studio Azzurro. Info: http://padovacultura.padovanet.it