Osservare, descrivere, interpretare i luoghi intermedi

18 - 19 ottobre 2011, Roma
Martedì 18 ottobre 2011, nell’ambito del workshop “Osservare, descrivere, interpretare i luoghi intermedi”, si terrà un sopraluogo-passeggiata che partirà da Ponte Nomentano fino ad arrivare al quartiere San Basilio. Lo scopo è quello di scoprire un territorio attraverso l’osservazione e la scoperta di uno spazio metropolitano in grado di offrire nuove possibili trame di relazioni tra paesaggi urbani e paesaggi naturali, tra spazi edificati e spazi aperti. L’appuntamento proseguirà mercoledì 19 ottobre alla facoltà di Ingegneria civile ed industriale, presso l’aula piccola del Chiostro, con un seminario di approfondimento rivolto a docenti, dottorandi, esperti di settore, associazioni e amministratori. L’area di questo secondo workshop ricade all’interno del quadrante nord est di Roma ed è compresa fra la via Nomentana e la via Tiburtina all’altezza del fiume Aniene. Si tratta di territorio urbano non più descrivibile attraverso la dicotomia classica centro-periferia, quanto piuttosto in relazione ad una coesistenza molteplice di agglomerati “intermedi” che alternano spazi poco riconoscibili morfologicamente e funzionalmente, ma pervasivi e diffusi, ad altri ben individuabili e quasi ermetici nella loro stereometria. Gli spazi aperti di diversa natura, come la riserva naturale della Valle dell’Aniene, il parco regionale urbano di Aguzzano, i frammenti di agro, le corti residenziali piantumate e i piccoli lacerti di verde, si alternano, infatti, a zone residenziali, a grandi attrezzature, a servizi di vario genere e dimensione che si affiancano senza dialogo né connessione. Si tratta di un territorio in trasformazione all’interno del quale sembrano dissolversi e stemperarsi diversità e gerarchie tra gli elementi strutturanti e il loro connettivo, ma che lasciano, tuttavia, intravedere aperture diverse nei confronti di possibili trame di relazioni tra paesaggio urbano e paesaggio naturale. Per il sopralluogo è richiesta la prenotazione entro il 14 ottobre all’indirizzo e-mail: www.uniroma1.it