Green Life - costruire città sostenibili

5 febbraio - 28 marzo 2010, Milano
Inaugura il 4 febbraio 2010 alle ore 19, presso la Triennale di Milano, in Viale Alemagna 6, Milano, la mostra “Green Life: costruire città sostenibili”, curata da Maria Berrini, Aldo Colonetti, Fulvio Irace, Franco Origoni e Andrea Poggio e promossa da Legambiente, Triennale di Milano e Istituto di Ricerche Ambiente Italia. La mostra è dedicata agli architetti e alle città che hanno saputo darsi una visione del futuro, hanno adottato strategie coraggiose, hanno messo in atto azioni concrete per un’architettura più sostenibile. Urbano e sostenibile oggi suonano in contrapposizione. Con la mostra Green Life si desidera dimostrare l’opposto: e’ proprio dalle città, luogo dell’artificiale, che possono giungere risposte e soluzioni concrete. E solo le città sostenibili del prossimo futuro potranno dare speranza a quella metà della popolazione mondiale che è diventata urbana, talvolta cingendo d’assedio i nuclei storici con nuovi agglomerati di fango e lamiera. E’ necessario passare dall’utopia alla realizzazione, per dimostrare che è possibile vivere diversamente negli spazi urbani; bisogna interpellare i saperi, della scienza e della cultura, perchè nessuno è autosufficiente. Nel nostro caso Legambiente e la Triennale affrontano il tema mettendo al centro i grandi architetti. Già nel 1996 Thomas Herzog, Norman Foster, Renzo Piano e Richard Rogers decisero di promuovere la Carta Europea per l’Energia Solare nell’Architettura e nella Pianificazione Urbanistica, a cui aderirono altri progettisti. Questi quattro architetti, che hanno condiviso insieme a Auer+Weber l’esperienza di progettazione dell’eco-quartiere di Solar City a Linz, sono presenti a Green Life anche con proprie realizzazioni significative. Norman Foster con le Vivaldi Towers nel quartiere energeticamente avanzato ad Amsterdam e con il master plan di Eurogate, il quartiere ad edilizia passiva di Vienna. Richard Rogers con il nuovo aeroporto di Barajas; Renzo Piano con la California Academy of Science a San Francisco, Thomas Herzog con Soka Bau, l’edificio per uffici ad alta efficienza energetica a Wiesbaden. A Green Life anche i recentissimi Linked Hybrid di Steven Holl a Pechino, Manitoba Hydro di KPMB_Architects a Vancouver, il Genzyme Centre di Stefan Behnisch a Boston, tutti certificati LEED. E poi: le case popolari espandibili con l’autocostruzione di ELEMENTAL Architects in Cile, la scuola di F. Kere in Burkina Faso, il recupero urbano a Dublino di B. Mc Evoy Arch. e le residenze di edilizia sociale di S. Solinas e G. Verd a Siviglia. Sono italiani alcuni progetti in mostra: il Centre for Sustainable Energy a Ningbo in Cina di Mario Cucinella e il Centro per il benessere delle donne a Ouagadougou, in Burkina Faso di FARE studio. Italiana la localizzazione e la certificazione per il Museion di KSV, il Quartiere Casanova (entrambi a Bolzano), e la Scuola Elementare di Ponzano Veneto. Dopo le architetture, è possibile viaggiare, all’interno della mostra, dentro 9 città che hanno fatto di “green life” la propria filosofia abitativa: Stoccolma, Malmö, Amburgo, Amsterdam, Copenhagen, Friburgo, Zurigo, Vienna, Salisburgo. Info: tel +39 02 724341 fax +39 02 89010693 e-mail: info@triennale.it - www.triennale.it - www.mostragreenlife.org