Self Made City
1 - 4 febbraio 2009, Roma
Il 3 febbraio 2009 dalle ore 9 alle 17, presso l’Istituto Svizzero di Roma, Villa Maraini via Ludovisi 48, a Roma, si terrà la prima occasione pubblica del gruppo di ricerca multidisciplinare SELF MADE CITY con sede in Roma, che nasce in collaborazione con SPACEXPERIENCE, con cui il gruppo condivide il lavoro sui temi del progetto urbano e dell’auto-organizzazione, svolgendo indagini sul territorio e sulla sua percezione tra arte, architettura e ambiente, attraverso l’osservazione diretta e una metodologia percettivo-esperienziale. Il workshop è incentrato sul tema della “città informale”, oggetto di studio al centro della ricerca di SELF MADE CITY, che parte dall’indagine sulla città di Roma per proseguire nella costituzione di un network internazionale finalizzato all’individuazione di parametri che rendano possibile la traduzione e il confronto tra le diverse realtà europee riguardo al fenomeno degli insediamenti informali. Il progetto di ricerca di SELF MADE CITY osserva i territori della contemporaneità con una metodologia che trova riferimento nel pensiero della complessità e legge il tessuto abitato in primo luogo come una infrastruttura sociale, un tessuto di relazioni che produce le condizioni prioritarie per l’abitabilità dei luoghi. È in questa cornice che SELF MADE CITY intende rintracciare quei processi di auto-organizzazione del territorio che hanno prodotto “città” anche se in circostanze di particolare difficoltà e povertà di mezzi, per poterne studiare e valorizzare le dinamiche. Processi virtuosi che SELF MADE CITY considera la materia prima per la costruzione ed il governo della città del futuro nella direzione di una sostenibilità sociale ambientale ed economica come sfide della contemporaneità. Il workshop si svolgerà dal 1 al 4 febbraio e sarà aperto al pubblico nella giornata di martedì 3 febbraio e si articolerà in forma di symposium mettendo in correlazione diverse realtà europee. Il progetto curato da Romolo Ottaviani (I), architetto e artista Roma, già fondatore del Laboratorio di arte urbana Stalker e di Spacexperiennce, Antonella Sonia Perin (CH), architetto, Roma, e Susanna Perin (CH), artista e curatrice, Aarau, prevede la presenza e i contributi di: Jochen Becker (D), curatorore, autore, Berlino, Sabine Bitter, Helmut Weber (A), artisti, Carlo Brizioli (I), architetto, eco-tecnologo, Roma, Michele Citoni (I), filmmaker indipendente, Roma, Roberto De Angelis (I), antropologo, Roma, Ana Dzokic, Marc Neelen (Stealth ultd group) (NL), architetti, Rotterdam, Emil Jurcan (HR), architetto, Pola, Alessandro Lanzetta (I), architetto e fotografo, Roma, Annalisa Lombardi (I), architetto, Roma, Miriam Ruggiero (I), antropologa, Roma, Domenico Sostero (I), architetto, Roma, Katalin Timar (Hu), curatrice, Budapest, Alexander Valentino (Lanhub) (I), architetto e artista, Napoli. L’evento è sostenuto in varie forme dall’Istituto Svizzero di Roma e dal Forum Austriaco di Cultura Roma. Info: tel/fax +39 06 39740729 e-mail: romoloottaviani@iol.it; www.selfmadecity.net - www.spacexperience.net