15. Rassegna del Documentario - Premio Libero Bizzarri

10 - 18 ottobre 2008, San Benedetto del Tronto, Grottammare, Cupra Marittima (AP)
Tre sezioni a concorso, sette sezioni a latere, sei locations tra San Benedetto del Tronto, Grottammare e Cupra Marittima, e l’Accademia del documentario: questi i numeri della 15. Rassegna del Documentario Premio “Libero Bizzarri”. La rassegna è realizzata dalla Fondazione Libero Bizzarri con i contributi della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Regione Marche, delle città di San Benedetto del Tronto, Grottammare e Cupra Marittima e di Kodak. Il tema centrale di questa edizione è ‘la storia, le storie > i diriti umani’. […] Nei giorni del Festival, verrà inaugurata la prima Accademia del Documentario intitolata a Libero Bizzarri che apre le porte per un primo breve percorso didattico-formativo grazie a corsi strutturati, docenti provenienti da tutta Italia, uno studio a tutto tondo del mondo del documentario. Al Festival, nella sezione CHANTIER DAKAR, le opere dei cinque giovani autori senegalesi - primi frutti di un rapporto di collaborazione e coproduzione tra la Fondazione Bizzarri e la Ong senegalese “Image et vie” con sede a Dakar – compongono un puzzle di immagini, sensibilità e punti di vista diversi sulla megalopoli in continua espansione dell’Africa subsahariana. Le sezioni a latere rappresentano il completamento di un Festival che punta molto sulla contaminazione di generi e di suggestioni. Da MOTHER AFRICA a IL LAVORO E DINTORNI, passando attraverso le retrospettive FOR EVER YOUNG e DOCUMENTARY ALWAYS ON THE ROAD, il motivo dominante è il rispetto della dignità - diritto fondamentale di ogni persona libera -, e la dimensione legata al lavoro ne rappresenta forse l’aspetto più eclatante. Per il concorso il tradizionale ITALIA DOC si completa quest’anno con una panoramica sul documentario francese, cercando di coglierne gli aspetti che lo differenziano da quello italiano sia dal punto di vista tematico che tecnico-distributivo. Tra i titoli anche gli esordi dell’attore Roberto Citran e del produttore Gianluca Arcopinto. IL NOSTRO TEMPO È ORA è l’altra sezione a concorso nata nel 2007 e gestita dal gruppo giovani della Fondazione - ragazzi e ragazze tra i 16 e i 30 anni. La centralità data ai temi vicini alle sensibilità delle nuove generazioni, ma soprattutto l’apertura a tutti i tipi di linguaggi visivi e filmici costituiscono la peculiarità per questa sezione. Infine, MEDIA EDUCAZIONE - sezione giunta alla V edizione - vede la partecipazione di oltre cento lavori pedagogico-didattici arrivati da scuole di ogni ordine e grado d’Italia. Info: tel +39 0735 753334 fax +39 0735763132 e-mail: info@fondazionebizzarri.org; www.fondazionebizzarri.org