Venezia-Marghera. Fotografie e trasformazioni nella città contemporanea - Omaggio a Paolo Costantini
9 maggio - 15 giugno 2008, Mestre (Ve)
Sarà inaugurata l’8 maggio alle ore 18 al Centro Culturale Candiani la mostra “Venezia-Marghera. Fotografie e trasformazioni nella città contemporanea”. L’esposizione è una sintesi della mostra del 1997 ed è compresa nella più ampia iniziativa dal titolo “Le immagini ovunque abitano. Omaggio a Paolo Costantini (1959-1997)”, critico e docente di Storia della fotografia che comprende anche una giornata di studio, in programma il 22 maggio alle ore 11, con interventi di Lewis Baltz, Gabriele Basilico, Massimo Cacciari, Riccardo Caldura, Marco De Michelis, Roberto Ellero, Antonello Frongia, Silvio Fuso, Guido Guidi, Silvia Paoli, Vittorio Savi, Tiziana Serena, Nico Stringa, Italo Zannier. L’evento, è organizzato dal Centro Culturale Candiani in collaborazione con Galleria d’arte moderna Ca’ Pesaro di Venezia e Galleria Contemporaneo e con il patrocinio dell’Università Ca’ Foscari di Venezia – Dipartimento G. Mazzariol e IUAV. La mostra proposta al capannone Pilkington-SIV, sotto il patrocinio della XLVII Biennale di Venezia, diretta in quell’anno da Germano Celant, era composta da circa 200 immagini su un insieme di 450 fotografie che avrebbero costituito “la base di un Archivio dedicato allo stato attuale e alle trasformazioni future di Porto Marghera e più in generale della città contemporanea”. Un progetto di amplissimo respiro, del tutto conseguente alla preparazione e alla lungimiranza scientifica non meno che curatoriale di Costantini il quale, dal 1995 all’anno della prematura scomparsa, era stato il curatore della collezione fotografica del Center Canadien d’Architecture (CCA) di Montreal, una delle più prestigiose istituzioni internazionali a carattere sia museale che di ricerca per gli studi avanzati, la storia, la teoria e soprattutto il ruolo dell’architettura nella società odierna, fondata e diretta da Phyllis Lambert. Dunque il progetto Venezia-Marghera (anch’esso esposto al CCA) non rappresenta solo, come è stato ricordato precedentemente, una rilevante operazione pubblica fra fotografia e trasformazioni del territori, ma anche un’esemplare appuntamento del tutto interno all’intensa ricerca che veniva conducendo Costantini da circa una decina d’anni. Quindici i fotografi chiamati da interpretare gli spazi della zona industriale, spazi che l’indagine fotografica scopriva e mostrava al grande pubblico per la prima volta, trattandosi di aree non accessibili, separate dalla città e nascoste allo sguardo. […] La mostra presenta una selezione di fotografie di: Marina Ballo Charmet, Olivo Barbieri, Gabriele Basilico, Gianantonio Battistella, Luca Campigotto, Vincenzo Castella, Alessandra Chemollo, Giovanni Chiaramonte, Paola De Pietri, William Guerrieri, Guido Guidi, Mimmo Jodice, Fulvio Orsenigo, Marco Zanta. Info: tel 041 2386111 fax 041 2386112 e-mail: ufficiostampa.candiani@comune.venezia.it; www.centroculturalecandiani.it - CS.doc