Brave New Alps - (RE)MOVE
9 aprile - 6 giugno 2008, Bolzano
Stasera alle ore 18.30, presso EURAC tower, in Viale Druso 1, a Bolzano, inaugura il progetto (RE)MOVE del collettivo Brave New Alps, evento a cura di Annelie Bortolotti e Letizia Ragaglia. Ha così avvio il 2. ciclo dell’iniziativa Museion at the EURAC tower, il progetto di collaborazione tra l’Accademia Europea di Bolzano (EURAC) e Museion - museo d’arte moderna e contemporanea, Bolzano. La collaborazione consiste nella promozione di una serie di progetti di giovani artisti, che sulla base del dialogo con alcuni ricercatori dell’EURAC, realizzano delle apposite installazioni per l’EURAC tower. Obiettivo dei lavori non è una traduzione didascalica tra arte e scienza, bensì uno scambio vicendevole che porti a nuovi punti di vista, ad un’originale possibilità in più di considerare la tematica in questione. E proprio nuove possibilità di relazione con l’ambiente e nuove modalità di fruizione all’insegna della sostenibilità sono al centro della ricerca dei Brave New Alps, il collettivo composto da Bianca Elzenbaumer (Brunico, 1980) e Fabio Franz (Colonia, 1983). L’indagine dei due artisti unisce motivazioni estetiche, antropologiche e sociali volte a sondare l’impatto umano con l’ambiente; nella realizzazione delle opere essi si concentrano prevalentemente su territori come le Alpi, che sentono geograficamente e concettualmente vicini. Nell’opera (RE)MOVE, realizzata per la torre dell’EURAC in dialogo con i ricercatori Flavio V. Ruffini e Eva Teglas dell’Istituto per lo sviluppo regionale ed il management turistico, i Brave New Alps si sono confrontati con il tema del traffico automobilistico. Partendo dal presupposto che la guida di un’automobile conferisce una sorta di sensazione di onnipotenza, cui è difficile sottrarsi, il progetto suggerisce uno sguardo che stabilisce una relazione con una situazione concreta e condivisibile dai più. Attraverso un display sulla torre dell’EURAC che mostra in tempo reale le condizioni del traffico su ponte Druso, i due artisti intendono fissare con insistenza una realtà, sospendendo ogni giudizio. Il pubblico è implicitamente chiamato a porsi domande su un argomento che non ignora affatto, ma con cui mantiene un rapporto di graduale assuefazione. All’esterno della torre il visitatore può sperimentare un ironico stato di isolamento dal traffico. Al suo interno, invece, grazie a dispositivi visivi che esplicitano il coinvolgimento diretto dei ricercatori nella mostra, gli artisti cercano di scardinare abitudini inveterate e di sviluppare un percorso espositivo capace di stimolare una nuova sensibilità. Info: tel +39 0471 055031 fax +39 0471 055039 e-mail: tower@eurac.edu; www.tower.eurac.edu - Caterina Longo, tel +39 0471 312448 fax +39 0471 312460 e-mail: caterina.longo@museion.unibz.it; www.museion.it - www.brave-new-alps.com