Mara Cerri - In mancanza di parole

8 febbraio - 5 aprile 2008, Ravenna
Stasera alle ore 18, presso la Galleria Mirada Libreria Interno 4, in via Mazzini 83, a Ravenna, si inaugura la personale di Mara Cerri “In mancanza di parole”, a cura di Serena Simoni. La mostra è presentata nell’ambito della rassegna ‘Lo strabismo di Venere’, progetto espositivo di Mirada dedicato alle giovani illustratrici italiane. Mara Cerri (Pesaro, 1978S), spinta ad indagare il rapporto tra parole e immagini, ha declinato nelle immagini da lei create l’umiltà che la contraddistingue. Utilizza una definizione di Borges “il libro è lo specchio d’ogni volto che sopra vi si china” e parlando del suo lavoro dichiara di sentirsi “…un lettore privilegiato, quello che dopo essersi chinato sul libro può dire agli altri quello che ha visto”. Cerri è consapevole dei rischi insiti nel lavoro dell’illustratore e delle trappole che l’immagine tende: il rispetto per la parola altrui è sicuramente una delle caratteristiche più forti del suo lavoro. La sua indagine di lettrice privilegiata la porta a creare disegni di una leggerezza esemplare, sintesi visive oniriche e delicate che evitano la didascalia illustrativa. È una disegnatrice che lavora spesso su formati di piccole o piccolissime dimensioni, in cui il segno appare elegante e asciutto allo stesso tempo, mai stucchevole. Oltre a collaborare con riviste come Internazionale e Lo Straniero, solo per citarne alcune, ha illustrato numerosi libri per bambini di cui due scritti direttamente da lei (Dentro gli occhi cosa resta, Fatatrac edizioni, e A una stella cadente, orecchio acerbo). Info: tel +39 0544 217359 e-mail: info@mirada.it; www.mirada.it