Mirko Grasso - Scoprire l’Italia
Per Kurumuny Edizioni è uscito il nuovo libro di Mirko Grasso “Scoprire l’italia - Inchieste e documentari degli anni cinquanta”. In allegato al libro due film documentari in dvd, Li mali mistieri di Gian Franco Mingozzi e Fata Morgana di Lino Del Fra. “Subito dopo la caduta del fascismo, l’Italia è una realtà da scoprire e raccontare. Se ne incarica il cinema, principalmente con le opere egregie e con il Neorealismo, che riesce a fornire, con storie di reduci, contadini, donne, operai, un quadro delle reali condizioni del paese e delle fasce popolari più misere, ma anche attraverso ulteriori sentieri conoscitivi rappresentati da numerose opere documentaristiche. Accanto a quest’opera di testimonianza si assiste poi a un brulicare di inchieste, giornali, riviste che si propongono lo stesso obiettivo: raccontare volti e fatti italiani senza la retorica del regime. Cinema e giornalismo di inchiesta si incrociano perciò per circa un decennio: dalla fine della guerra a tutti gli anni Cinquanta si possono rintracciare raccordi tra due diversi modelli di analisi della società. Punto di partenza: la figura e l’opera di Gramsci, con tutta la linea dei grandi meridionalisti, e la letteratura di analisi sociale che parte nel dopoguerra con Carlo Levi e il suo Cristo. Da un punto di vista giornalistico, bisogna soffermarsi sui periodici Il mondo, Nuovi argomenti e i Libri del Tempo delle Edizioni Laterza, che presentano numerose consonanze: molti autori, come Danilo Dolci, Franco Cagnetta, Edio Vallini, Carlo Cassola, Anna Garofalo, Rocco Scotellaro condividono lo stesso percorso, iniziando a scrivere sul periodico, passando dalla rivista di Moravia e Carocci e, infine, raccogliendo il loro lavoro nei volumi laterziani. L’Italia, dal nord al sud, viene investigata e raccontata in diverse forme e modi, e per la prima volta diventano protagonisti di questi lavori uomini e donne con problemi concreti, ansie e vani tentativi di riscatto. Anche il mondo del documentario offre una straordinaria varietà di immagini e situazioni. Registi come Gian Franco Mingozzi, Lino Del Fra, dei quali si pubblicano in allegato al libro rispettivamente Li mali mistieri e Fata Morgana, Cecilia Mangini, Vittorio De Seta, Ansano Giannarelli sono direttamente coinvolti in quest’opera di testimonianza e impegno civile. Scoprire l’Italia di quegli anni, con l’ausilio di fonti e materiali di diversa natura, permette di ricostruire un’importante e significativa stagione culturale e afferrare momenti di precarietà e incertezza che esistono anche oggi in forme e modi diversi”. Info su www.ildocumentario.it