Con pieno titolo - mostra fine corso Laboratorio Cesare Pietroiusti e Hajnalka Somogyi

29 marzo - 1 aprile 2007, Venezia
Stasera alle ore 19, presso la Fondazione Bevilacqua La Masa, Palazzetto Tito, Dorsoduro 2826, Venezia, si terrà l’inaugurazione della mostra di fine corso del Laboratorio di Cesare Pietroiusti e Hajnalka Somogyi, “Con pieno titolo”. Lavori di: Marco Bacci, Gloria Bortolussi/ Valentina Lucio/ Annalisa Mazzoli/ Kathrin Tshurtschenthaler, Sara Catenacci, Gianmarco Di Roma, Chiara Di Stefano/ Greta Zamboni, Luca Giocoli, Alessandro Laita, Ida Nabresini, Laura Pante, Federica Santulli, Alberto Tadiello, Alice Vanzan | Il paradosso è una conclusione apparentemente inaccettabile, che deriva da premesse apparentemente accettabili per mezzo di un ragionamento apparentemente accettabile. (Mark Sainsbury) | Questa mostra prende avvio dal concetto di paradosso e dalle molteplici forme in cui può manifestarsi. Nel laboratorio abbiamo analizzato e discusso collettivamente le modalità con cui il paradosso si presenta sia su un piano concettuale che pragmatico, nella filosofia, nella psicologia e nell’arte, e su come esso possa influenzare il confronto interindividuale e le dinamiche relazionali. A partire da queste discussioni si sono sviluppati diversi progetti, individuali e di gruppo, che sono stati sottoposti, per tutta la durata del corso, a ricerche e approfondimenti collettivi. Quotidianamente le possibili e differenti forme del paradosso, con la loro apparente casualità ci colgono impreparati e, disattendendo le aspettative progettuali e razionali, rendono la vita meno ordinaria, costringendoci a cambiare il punto di vista e a ripensare il modo stesso in cui, nel pensiero, ordiniamo gli eventi. In mostra sono evidenziati diversi approcci e spunti di ricerca al tema del paradosso e ad una possibile “casistica”: dal piano performativo a quello relazionale, dal plot cinematografico alla raccolta testuale, dalla mimesi retorica all’antinomia logica, dal non-sense della affermazione che nega se stessa alla esplorazione della vertiginosa pienezza del vuoto. Lungi dal voler esaurire entro le dinamiche espositive la complessità del tema, i lavori di questa mostra tentano di esplorare, con ironia, le logiche costruttive del linguaggio e dell’agire proprio là dove esse sembrano più instabili e incerte. Info: tel 041 5207797 e-mail: press@bevilacqualamasa.it; BLM