Emanuele Piccardo. Petites Folies Summer School

Il contesto paesaggistico di Garessio, fotografia Simone Mondino

Quest’anno, dopo l’esperienza del 2020 con la summer school LURT a Riesi, organizzata insieme al Servizio Cristiano e al suo direttore Gianluca Fiusco, ritorno a ideare una nuova summer school. Siamo in Piemonte a Garessio, provincia di Cuneo, in una area interna al confine con la Liguria circondata dalle Alpi Cozie.

Un territorio fragile violentato ciclicamente dalle alluvioni nel 1994, nel 2016 e la più recente nel 2020 che ha avuto esiti catastrofici sull’abitato, sull’economia e sulla mobilità, mettendo la comunità di Garessio in grave difficoltà. Così la rigenerazione economica e sociale non potrà che manifestarsi attraverso la cultura e di conseguenza il turismo. Un turismo legato alle eccellenze che il borgo offre, come lo scenario paesaggistico, la rete dei sentieri, che consentono l’accesso ai monti circostanti Galero (1708 mt.), l’Antoroto (2144 mt.) col suo Rifugio Savona, il Berlino (1798 mt.), il Bric Mindino (1879 mt.).

La conformazione di Garessio suddivisa in borghi (fa parte della rete Borghi più belli d’Italia) ha in quello medioevale il suo fulcro storico rappresentato dalla Chiesa di San Giovanni Battista e dal Castello risalente al XII secolo, residenza dei Marchesi di Ceva- Garessio e successivamente degli Spinola.


L’area del Castello

Così ho deciso di esplorare nuovi territori portando l’innovazione di una summer school di architettura da me coordinata e condotta dagli architetti Luigi Greco e Mattia Paco Rizzi fondatori di Grriz. Grazie alla sinergia con il Comune di Garessio e in particolare con Lara Sappa, assessora alla Rigenerazione Urbana, abbiamo individuato l’area dell’antico Castello come luogo di intervento.

Il tema progettuale è la realizzazione di un belvedere sulle Alpi che possa consentire agli abitanti di Garessio di fruirne nei diversi periodi dell’anno, indagando il rapporto tra genere umano e natura. Il belvedere del Castello avviene attraverso il cantiere di autocostruzione con la partecipazione della comunità locale, insieme agli studenti e ai progettisti selezionati e si pone due obiettivi. Il primo riguarda lo sviluppo di una cultura ambientale prendendosi cura del proprio territorio, mentre il secondo mira a incentivare il turismo green, la mobilità dolce affinché possa contribuire alla rinascita economica e sociale di Garessio.

Informazioni per partecipare
Garessio 25-31 luglio 2021

La scuola è rivolta a studenti italiani e stranieri dei corsi di laurea magistrale di Architettura, Design, Accademia di Belle Arti, Antropologia, Sociologia, Lettere, iscritti nelle Università italiane, e ai progettisti (architetti, ingegneri, paesaggisti). Possono partecipare anche studenti di Università straniere iscritti a corsi omologhi a quelli citati.

Il corso sarà tenuto in italiano. In caso di partecipazione di studenti stranieri, il dialogo con i tutor potrà essere anche in inglese o francese.

Gli interessati devono inoltrare la propria candidatura compilando il form online https://forms.gle/XBR7bpbbdeFUmLec9 e caricando i seguenti materiali:

-un portfolio in pdf (max 10 Mb)
-una lettera motivazionale di max 3000 caratteri spazi inclusi in italiano e/o inglese entro il 30 giugno 2021

Le candidature accettate (max15) saranno rese note il 3 luglio 2021.

Petites Folies un progetto di Comune di Garessio e plug_in
curatore: Emanuele Piccardo
architetti invitati: Luigi Greco, Mattia Paco Rizzi/Grriz
Info: petitesfolieschool@gmail.com

Appel à candidature adressé aux étudiants universitaires et aux jeunes designers pour participer à la Summer School PETITES FOLIES