archphoto.it nasce nel 2002 da una idea di Emanuele Piccardo e Luca Mori con l’obiettivo di fare una rivista digitale che indaghi l’architettura attraverso uno sguardo transdisciplinare. Dunque non solo con la pubblicazione di progetti di architetture ma rivolgendosi anche alle discipline delle arti visive, in particolare il cinema e la fotografia, e alla scienze sociali come sociologia urbana e antropologia.
Nel 2003 nasce l’associazione culturale plug_in. laboratorio di architettura e arti multimediali fondata da Luisa Siotto, Emanuele Piccardo, Andrea Botto che rimarrà solo un anno, posto che verrà preso da Alessandro Lanzetta. Da quel momento plug_in diventa editore di archphoto.it.. Dal 2007 plug_in diventa un vero e proprio editore di libri.
Nei primi anni si sviluppano una serie di numeri tematici: Architecture in Europe, Nordamerica, Asia, Architettura Latinoamericana, Architettura Italiana, Architettura e Cinema, Architettura e Arte. Inoltre nella sezione Architecture era presente una sottosezione Testi di critica architettonica che ha raccolto tutto il pensiero critico della rivista fino al 2012.
archphoto.it è stata la prima webzine italiana che ha messo online video di architetture, video-interviste a critici, architetti e artisti. Ora questo archivio digitale è visibile attraverso archphotochannel sulla piattaforma youtube.
Nel 2011 nasce archphoto2.0, la versione cartacea di archphoto.it, con l’obiettivo dichiarato di essere una fanzine sul modello di quelle realizzate dagli architetti radicali italiani negli anni Sessanta-Settanta. Vengono pubblicati sei numeri: 1861-2011 (2011), Radical City (2012), Disaster (2012), Holiday Houses (2013), Lina Bo Bardi(2014), American Frontier(2015).
Dal 2012 abbiamo rinnovato l’architettura informatica grazie a Miki Fossati e Felice Francescangeli/Studio4,ma soprattutto il graphic design grazie ad Artiva (Daniele De Batté e Davide Sossi).
Oggi archphoto è ufficialmente una rivista elettronica scientifica ISSN 1971-0739, open access peer reviewed.
Direttori: Emanuele Piccardo, Luisa Siotto.
Il comitato scientifico è composto da Luca Guido, Emiliano Ilardi, Alessandro Lanzetta, Antonio Lavarello, Luigi Manzione, Arianna Panarella